Le agane figure femminili della mitologia alpina

Da le agane – abitanti attorno ai corsi d’acqua – ad Aganis per una realtà da tempo dismessa, a Treppo Grande in provincia di Udine, per il nuovo progetto di Simone, Fabio e Alessio Cecchetto, i tre giovani alla guida di Ca’ di Rajo marchio trevigiano.
Una nuova cantina che punta su varietà autoctone, come Malvasia e Refosco, enoturismo e sostenibilità.
I fratelli si sono ispirati alle leggende popolari e al vicino fiume Cormor che scorre accanto ai vigneti della tenuta, situata ai piedi delle Alpi Giulie, a ridosso dei Colli Orientali, nel volere omaggiare il territorio.

SIMONE ALESSIO E FABIO CECCHETTO
Da sinistra Simone, Alessio e Fabio Cecchetto

Le varietà tra autoctone e alloctone

Aganis è composta da 22 ettari di vigneti e 15 di boschi. La gamma prevede due spumanti da Ribolla Gialla e da Pinot Nero Rosé, gli autoctoni, in versione ferma, Malvasia, Refosco, Friulano e Ribolla Gialla, gli internazionali Chardonnay, Sauvignon e Pinot Grigio, Merlot e Cabernet Sauvignon.
Nel marchio la lettera A evoca la figura di una ninfa seduta, per il resto le etichette vogliono comunicare l’attenzione alla sostenibilità, a una terra incontaminata, ricca di corsi d’acqua e boschi, dove la biodiversità è espressa con caprioli e altri animali selvatici che vivono tra i filari.

Il Vigneto Aganis
Il Vigneto Aganis

Tra tradizione e sostenibilità

Anche i nomi dei vini di Aganis sono la celebrazione della tradizione locale come la Malvasia FLOR, fiore per la sua varietalità floreale, e il Refosco dal Peduncolo Rosso PO’ FOLC ovvero “poi il fulmine”.
I nuovi vigneti, frutto di un capillare lavoro di reimpianto, sono coltivati sui tipici terreni di ponca, con particolare attenzione alla sostenibilità e al rispetto dell’ambiente collinare in cui affondano le radici.
L’obiettivo primario è preservare un ecosistema perfetto dove la viticoltura si integra perfettamente a un habitat incorniciato da vette e circondato da boschi.

LINEA AGANIS
LINEA AGANIS

Due assaggi dalla gamma

Di Aganis proponiamo la Malvasia, con un 20% che affina in barrique per 4 mesi, dai profumi di frutta tropicale, poi pesca bianca, mughetto con nuances di speziato a chiudere.
Il Refosco invece è interpretato in cantina con 15-20 giorni a contatto con le bucce, una maturazione del 20% in barrique per 4 mesi.
Qui si trova un ampio bouquet di marasca, more e ribes per la parte fruttata, violetta come fiore, poi declinazioni di china, balsamico con finale speziato e piacevolmente pepato.
Entrambi hanno le fermentazioni avviate con lieviti selezionati e sono classificati come DOC Friuli Colli Orientali.

www.aganis.wine

Credit: ph@aganis