Ristorante Casa Vicina_sala principale
Ristorante Casa Vicina – Sala principale

La Colomba è… Vicina

L’augurio di pace della Pasqua appena trascorsa è ancora nell’aria, così come il profumo delle sue colombe, dolce primaverile per eccellenza, di cui anche quest’anno il ristorante Casa Vicina non ha voluto far mancare la sua personale versione. Una fedeltà alle tradizioni che è, da sempre, il biglietto da visita di questa famiglia,  “in cucina” da oltre cento anni e da ben cinque generazioni. E che ora ha trasferito al 3° piano dell’innovativo Green Pea di Torino, con un’ampia sala ristorante affacciata sulla collina e una modernissima cucina a vista, un nuovo capitolo della sua storia.

Casa Vicina a Green Pea

Sempre alla ricerca di stimoli accattivanti che lo ispirino nella creazione di  piatti inediti e tuttavia in linea con la tradizione, l’arrivo a Green Pea è stato per lo chef Claudio Vicina l’occasione per elaborare nuove proposte da inserire in Carta. Senza tuttavia mai dimenticare le più originali “invenzioni” di Casa Vicina, ormai divenute icone del loro gusto e del loro stile. Come la celebre  Bagna Caoda da bere, nata in occasioni delle Olimpiadi 2006 e ispirata ai cinque cerchi olimpici; o il tonno di coniglio e giardiniera in agrodolce, immortalato in un celebre scatto dal fotografo Bob Noto, che unisce in un solo piatto due grandi classici della cucina piemontese.

bagna caoda da bere_Casa Vicina
Bagna Caoda da bere

Il momento dei dolci

E per quanto riguarda il capitolo dolci, la mano passa alla chef pâtissier Anna Mastroianni Vicina, la moglie di Claudio, ora coadiuvata dalla loro figlia Silvia, divenuta chef pâtissier junior. Dichiarato  fiore  all’occhiello di Anna, sono le cri-cri,  simpatica e dolce interpretazione di un classico tra i classici dei bon bon torinesi, ma nelle ricorrenze delle feste comandate il Panettone e la Colomba sono un obbligo cui è impossibile mancare. E, soprattutto, “far mancare” alle attese golose degli estimatori.

La Colomba di Anna

Ma che avrà mai questa colomba di tanto speciale? Questo lasciatelo dire a chi, come noi, ha appena finito di assaggiarla e già la rimpiange! Il suo pregio è proprio la fedeltà alla tradizione, senza concessioni alle mode del momento:  farina biologica, lievito madre, due giorni di lievitazione e, soprattutto, la mano e l’attenzione di Anna. Che anche quest’anno, in un momento in cui davvero noi tutti speriamo di vedere levarsi in volo la colomba della pace,  ha contribuito a rallegrare e ad addolcire la nostra Festa.

“Colomba” - Casa Vicina
“Colomba” Casa Vicina

www.casavicina.com

Credit: ph Ufficio Stampa