“Un gelato al limon”, “gelato al cioccolato”, “cono gelato” sono solo alcuni dei brani musicali che sottolineano la predisposizione degli italiani per il gelato, oggetto di un trend crescente ormai registrato anche da studi e ricerche. I gelatieri dunque, come i viticoltori per il vino, sono alla ricerca di un percorso di valorizzazione delle diversità territoriali dei loro prodotti e di affermazione delle nuove tendenze. Ecco dunque esplodere il fenomeno dei “gelati gourmet”, ossia delle declinazioni del gelato pensate in abbinamento o in sostituzione ai piatti di portata.

In questo contesto nasce a Torino, territorio di eccellenza nell’arte dolciaria, la Scuola Internazionale di Alta Gelateria. Fondata da Roberto Lobrano e Alberto Marchetti, in collaborazione con enti privati (Inalpi, Italia Zuccheri e Cean), questa nuova realtà potrà contare anche sul supporto dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. La scuola con l’obiettivo di colmare il vuoto formativo del settore attraverso percorsi altamente professionalizzanti mirati gelateria artigianale, sarà dedicata ai gelatieri, o aspiranti tali, orientati alla produzione di un gelato di qualità.

Seguendo la filosofia di Slow Food, in ogni corso sarà data grande importanza alla conoscenza delle materie prime con lo studio in aula, senza tuttavia far mancare un approfondimento “sul campo” attraverso i viaggi di istruzione e gli incontri con i produttori. A partire da questo approccio teorico/pratico, gli “chef del gelato” dovranno sviluppare una ricetta nella quale fondere la loro fantasia con la capacità di bilanciare gli ingredienti e la conoscenza delle tecniche moderne di produzione del gelato.

Il corso base, che inizierà ad ottobre presso “Casa Marchetti” a Torino, sarà strutturato in un modulo di 3 settimane nel quale i partecipanti saranno guidati alla scoperta delle materie prime di base e delle tecniche della gelateria e della bilanciatura, cui seguiranno 2 settimane di lezioni di marketing e comunicazione d’impresa. Non mancheranno poi corsi monotematici di approfondimento della durata di più giorni, nonché corsi amatoriali sia per coloro che intendono imparare le tecniche di degustazione sia, più semplicemente, per i golosi del gelato.

Testo di Gianfranco Gilardini

www.albertomarchetti.it