Cade la Bastiglia a “botti” di champagne!

di Silvana Delfuoco

Venerdì 14 luglio 2023: anche per quest’anno la Bastiglia è stata felicemente espugnata! E come sempre, da ventitré anni a questa parte, lasciando che, tra il fragore dei botti, scorressero fiumi di…champagne!

Perché la “Presa della Bastiglia”, creatura di Francesco Eblovi dell’Hotel Ristorante “Valli di Lanzo” di Ceres, è una celebrazione  del tutto incruenta della transalpina festa de la patrie: una serata- champagne dove si aprono ogni anno etichette assai prestigiose ma sempre, rigorosamente, diverse da quelle precedenti. Un’impresa forse ardua per molti, ma non per chi è, come testimoniano le targhe all’ingresso, embassy Collet, partenaire Drappier, e ora anche ambasciatore Duval-Leroy.

Quest’anno è toccato allo champagne Billecart-Salmon accompagnare, sulle note della Marsellaise, i piatti che arrivavano via via in tavola. In apertura, con le galuperie dell’aperitivo: Charles le bel inspiration 1818; a iniziare, con la patata schiacciata di montagna maionese alle erbe Salmerino di Chiampernotto: Billecart-Salmon Rosè; per proseguire con la scaloppa fredda di filetto di Fassone cotta in crosta ai 3 pepi Porcino crudo della Val Grande e pere al pepe: Billecart-Salmon Brut sous bois; e con i formaggi: Billecart-Salmon Blanc de Blancs 2010; per chiudere, con i dolci finali, con un superlativo gran finale: Billecart-Salmon Cuvée Elisabeth Rosé 2009.

Davvero troppo difficile pensare a un evento come questo anche per le bollicine italiane? Perché di sicuro, se cerchiamo bene,  da qualche parte ce l’abbiamo una Bastiglia da espugnare.