Podere Casanova, cantina a Montepulciano, e la sua vocazione alla sostenibilità

di Giovanna Moldenhauer

 

Podere Casanova, incantevole microcosmo incastonato nella quiete della natura della Val di Chiana, sito a breve distanza dalla cittadina di Montepulciano, rappresenta la visione di Isidoro e Susanna Rebatto, coppia di imprenditori veneti del settore della geotermia e delle energie rinnovabili, proprietari della tenuta dal 2015

Entrambi impegnati da sempre nella salvaguardia ambientale, nella tutela del paesaggio e in prima fila contro ogni spreco di risorse, si sono avventurati fin da giovani in imprese orientate alla sostenibilità, in particolare con il recupero di centrali idroelettriche dismesse e riattivate per la produzione di energia pulita. La scelta di ridare nuova vita a Podere Casanova si inserisce in questa visione e porta con sé il piacere di creare una nuova impresa che esemplifichi ed esalti le affinità elettive che intercorrono tra la loro terra d’origine, il Veneto, e quella d’elezione, la Toscana.

La tenuta, sita in località Tre Berte, racchiude diciassette ettari di vigneto che sconfinano nel bosco, la cantina con annessa una grande sala degustazione completa di un terrazzo panoramico, un piccolo ed accogliente agriturismo con 3 appartamenti indipendenti e una grande piscina fra le vigne. Il suo nome è un omaggio a Giacomo Casanova, personaggio del ‘700 italiano, intellettuale, avventuriero, seduttore che nei suoi viaggi approdò a Montepulciano e ne fu irrimediabilmente ammaliato. Dopo l’edificazione della nuova cantina e i lavori radicali in campagna (con l’attenzione prioritaria alla sostenibilità), l’acquisto di nuovi vigneti, il reimpianto di altri, la creazione degli alloggi agrituristici ricavati da quella che era un tempo la vecchia cantina, oggi Podere Casanova è conosciuto per l’assoluta qualità dei suoi vini e della sua accoglienza.

Riteniamo importante segnalare che dal 2021 Podere Casanova è in conversione biologica, con una sperimentazione in atto dal 2019 che tende a portare l’utilizzo del rame a quantità ridotte sino all’abolizione totale. Infatti nel 2023, per il terzo anno consecutivo, tutto il vigneto viene coltivato in modalità del tutto naturale con una bassissima quantità del metallo pesante. Ma non solo raggiunta la Certificazione Equalitas, Podere Casanova si annovera tra le aziende agricole ecosostenibili dell’areale. Il che significa sensibilità per l’ambiente, inteso come suolo, territorio, risorse naturali ed energetiche, ma anche buone pratiche e attenzione ai collaboratori, la squadra che è il motore pulsante della cantina, e al tessuto sociale che vi sta intorno.

Per quanto riguarda le sue etichette il portabandiera è il Vino Nobile di Montepulciano, prima denominazione in Italia a potersi fregiare della DOCG, declinato anche nella selezione Nobile Riserva e Nobile Settecento. A esso si affiancano il Rosso di Montepulciano, i Super Tuscan Irripetibile e Leggenda, il profumato bianco Euforia, le bollicine Bulles Brut e Caterina Rosé e, novità 2023, Mistico, il Passito racchiuso in piccole bottiglie da 0,375 litri. Ogni etichetta riporta un gufo, simbolo porta fortuna di Podere Casanova.

È possibile trovare la gamma presso il Podere Casanova Wine Art Shop, nel cuore del centro storico di Montepulciano. Il locale è stato ricavato dall’androne d’entrata di una casa rinascimentale, nella centralissima via di Gracciano del Corso. Non è una classica enoteca, né una tradizionale galleria artistica, ma dove fare una piacevole sosta per un gustoso break a base di vini eccellenti e prodotti del territorio, nonché galleria d’arte dove sono esposte opere di pittori e scultori contemporanei. Sta per terminare la Personale Rebus di Antonio Devetag.

Photo @ Podere Casanova