Dal remuage al giropallet

2023-04-14T10:05:27+02:00

Quello del remuage è un mestiere ancestrale che può apparire come un retaggio storico da sfoggiare per gli avventori nelle cantine. Ma non è sempre così, sono molti i piccoli vigneron che, vista l’esigua quantità di bottiglie prodotte, restano fedeli alle pupitre rispetto al giropallet. E non solo per motivi di marketing ma per una tradizione che alimenta il mito dello Champagne, del Metodo classico, e che tutt’oggi è attivo anche in storiche Maison di Reims, che prediligono il remuagemanuale per la produzione delle loro cuvée de prestige anche su produzioni che sfiorano le cinquecentomila bottiglie. Il giropalletrappresenta la ricerca all'automazione di questo processo derivata dal consumismo, scelte produttive influenzate dal quantitativo di bottiglie che un'azienda sceglie di produrre.