Covid 19 e ospitalità: un inatteso binomio

L’industria turistico-alberghiera, che in tempi non sospetti incideva per il 13% del PIL sulle entrate nazionali, è certo tra i settori che più hanno sofferto dal diffondersi della recente pandemia. Ma per chi ha fatto dell’ospitalità la sua stessa ragion d’essere è quasi impossibile sottrarsi a un richiamo che è nel suo stesso DNA. Così EHMA, l’European Hotel Managers Association, ha deciso di dedicare a questo tema le “Best Practices 2020”, con lo scopo di evidenziare il supporto dato dai soci alle loro comunità. E suggerire al contempo una via da percorrere per una nuova generazione di managers.

Una gara di solidarietà

«Negli ultimi mesi – ha dichiarato il Presidente di EHMA e Direttore Generale dell’Hotel Principe di Savoia Milano Ezio Attilio Indiani – abbiamo visto molti esempi del supporto dato dagli albergatori alle persone bisognose, al personale, agli ospedali, ai colleghi del settore e al governo». Da questa gara di generosità hanno preso corpo undici progetti, presentati dai soci EHMA. Ad essere proclamata vincitrice, durante la 47ma Assemblea Generale virtuale EHMA del 4 giugno, è stata Antonella Ferro, proprietaria e Direttore Generale del Courtyard by Marriott Rome Central Park, che di progetti di solidarietà, nel corso del 2020, ne ha gestiti ben tre.

Antonella Ferro
Antonella Ferro, proprietaria e DG del Courtyard by Marriott Rome Central Park.

Best Pratices 2020: una vincitrice tra undici progetti

Una scelta comunque difficile individuare un vincitore, perché i progetti, provenienti da ogni parte del mondo, sono risultati tutti molto interessanti e all’insegna di una grande professionalità. «È stata una grande esperienza professionale ed umana – ha commentato Antonella Ferro – avere come “ospiti speciali” pazienti con sintomi lievi ed adattarsi rapidamente alle loro esigenze. Questo ci ha insegnato ad adattarci al cambiamento, ad essere empatici nei confronti delle persone più colpite da questa terribile situazione, a dare maggior valore alle piccole cose che possono fare la differenza, ad essere resilienti e pronti a tornare alla normalità il prima possibile».

EHMA: la realtà di un’associazione

EHMA – European Hotel Managers Association – è stata fondata a Roma nel 1974 da alcuni “executives” dell’industria alberghiera con il desiderio di mantenere ed incrementare l’immagine del patrimonio alberghiero, al fine di mantenere, perfezionare ed innovare i servizi da offrire alla loro clientela. Attualmente l’associazione conta, in rappresentanza di 29 paesi europei, circa 400 soci, 300 dei quali sono Direttori Generali di altrettanti alberghi di lusso con 85.000 camere e 65.000 dipendenti.

info: www.ehma.com e www.ehma-italia.it