Caprai 700 anni Dante

Un brindisi d’artista per i 700 anni di Dante

Le etichette dei vini non sono tutte uguali: quella del Sagrantino Arnaldo Caprai 2015 edizione limitata è davvero speciale. L’artista canadese Rick Rojnic ha reinterpretato il ritratto di Dante che si può ammirare nello splendido ciclo di affreschi al Museo di Montefalco, dipinto da Benozzo Gozzoli nel 1452. Per omaggiare Dante, innovatore della lingua e icona della cultura italiana, di cui quest’anno ricorre il 700º anniversario della morte, la cantina Arnaldo Caprai ha scelto di presentare un Montefalco Sagrantino d’artista con la nuova edizione del suo progetto #CAPRAI4LOVE. Un’etichetta identitaria, innovativa e contemporanea.

Montefalco Benozzo Gozzoli Dante
I ritratti di Petrarca, Giotto e Dante affrescati da Benozzo Gozzoli, Museo di Montefalco

Dante, l’Umbria e la Divina Commedia

Tra i tanti primati dell’Umbria ce n’è uno di rilevanza mondiale che forse non tutti conoscono. L’11 aprile del 1472, infatti, viene stampata a Foligno, antica città in provincia di Perugia, l’editio princeps della Divina Commedia di Dante Alighieri. Nel 1472 Foligno era una città dove si produceva carta e questa produzione ha resistito fino al terremoto del 1997. L’incontro tra Giovanni Numeister prototipografo di Mainz allievo di Gutenberg con lo zecchiere folignate Emiliano Orfini ed Evangelista Angelini di Trevi regalò al mondo la stampa del primo libro della storia.

#CAPRAI4LOVE… una bottiglia che fa bene alla cultura

Caprai 700 anni Dante

Dalla prima edizione del 2013, #CAPRAI4LOVE racconta in modo tangibile la filosofia di questa cantina. «Per noi sostenibilità – afferma Marco Caprai – significa esaltare tutti i nostri valori, dalla natura alla cultura, dalla società al lavoro, dall’impresa al paesaggio. In un complesso armonico che si fonda sulla massima valorizzazione del territorio e della comunità in cui operiamo. Del resto, sono Montefalco e la sua comunità che ci donano il Sagrantino, e noi a Montefalco e alla comunità dobbiamo restituire un dividendo sociale». Con la campagna di raccolta fondi #CAPRAI4LOVE è stato finanziato l’acquisto della lettera autografa di Benozzo Gozzoli e il restauro dei ritratti di Petrarca, Giotto e Dante al Museo di Montefalco. Il critico d’arte Philippe Daverio definì i tre grandi personaggi “i nostri sponsor storici” ma anche gli “influencer della loro epoca”. E incoraggiò a restituirne lo splendore originale.

“E quindi uscimmo a riveder le stelle”

Sulla velina di questo speciale Montefalco Sagrantino di Arnaldo Caprai campeggia uno dei versi di Dante più amati e bramati in questo ultimo anno, tratto dalla Divina Commedia. “E quindi uscimmo a riveder le stelle”, chiusura del canto XXXIV dell’Inferno. Un messaggio di buon auspicio, come riferiscono da Caprai, che possa indicare la via verso un futuro finalmente di libertà, prospero e sereno. Con l’acquisto di questa edizione speciale di Montefalco Sagrantino 2015 (40 euro per la bottiglia e 80 euro per il formato magnum), si potrà contribuire a finanziare opere per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale di Montefalco. Diciamolo, è una bottiglia bella e buona in tanti sensi.

www.arnaldocaprai.it