The Manzoni Milano – Se cucina e design sono in sintonia
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Testo di Piergiuseppe Bernardi - foto Davide Dutto
L’universo di Massimiliano Prete è quello della pizza: è in questo universo che è nato, è cresciuto e ha cominciato a sognare; è ancora in questo universo che si è messo in gioco, intraprendendo la strada di una sperimentazione a tutto campo che ha individuato nella pizza gourmet la carta giusta su cui scommettere; è in questo universo, infine, che ha saputo emergere fino a diventare uno dei nomi di punta di una pizza ripensata in una chiave nella quale precisione e creatività hanno saputo dare risultati davvero sorprendenti.
L’idea di giocare l’esperienza acquisita nel mondo della pizza nella creazione di un panettone dai tratti unici, come quelli delle sue pizze gourmet, Massimiliano Prete ce l’aveva da un pezzo. E qualche tentativo, negli scorsi anni, l’aveva già fatto. L’impegno richiesto dalla gestione delle sue due pizzerie d’essai – “Gusto Divino” a Saluzzo e “Sestogusto” a Torino – gli aveva però finora impedito di sviluppare in modo compiuto questo progetto. Non senza che però, nella sua testa, venisse prendendo una forma sempre più precisa.
L’occasione che Massimiliano Prete cercava si è presentata, paradossalmente, in tempo di pandemia. A locale chiuso, con la sua brigata, il pizzaiolo si è trasformato in pasticcere e, con la metodica precisione che gli appartiene, ha avviato una sperimentazione a tutto campo con un unico obiettivo: creare un panettone gourmet che fosse in linea col suo modo di pensare la cucina e valorizzasse al massimo quella “pasta madre” che, protagonista assoluta delle sue pizze, è per disciplinare la base stessa del panettone.
Individuato l’obiettivo, Massimiliano Prete non si è più fermato. E, nella sua pizzeria torinese trasformata in laboratorio, in questa strano mese di dicembre il panettone che ha visto la luce si presenta in tre impasti: quello classico, con l’uva passa e arancia candita di Morandin; quello al cioccolato bianco di Gobino e il caffè Illy; quello infine – limited edition 2020 – al bergamotto di Assenza e alle albicocche ancora di Morandin. Un assaggio, quello di tutti e tre i panettoni, davvero capace di stupire ed emozionare. Ma impossibile da raccontare. Provare per credere!
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