Se di tanto amate farvi un drink, magari direttamente seduti al bancone dietro il quale il barman di turno vi racconta via via il prendere forma della bevanda che finirà nel vostro bicchiere, quella che vivrete a Olfattorio potrebbe rivelarsi un’esperienza decisamente interessante. Certo non potrete contare sul vostro ben allenato palato, col vantaggio tuttavia di mettervi in condizione di ottimizzare le capacità del vostro olfatto, destinato qui a diventare il senso assoluto attraverso cui rapportarvi a questo singolare mondo. 

Il mondo di cui stiamo parlando, visto che Olfattorio è un “bar à parfum”, è appunto quello dei profumi. E sarà proprio in questa singolare dimensione, dischiusa anche ai profani attraverso la possibilità di usufruire di uno specifico spazio nel quale “degustare” in prima persona il caleidoscopico amalgamarsi di innumerevoli fragranze, che qui vi troverete piacevolmente proiettati. Non senza ritrovarvi, quasi come bambini, a inseguire col vostro naso l’intersecarsi di note olfattive in cui, come in una riuscita sinfonia, vi troverete immersi.

Sarà dunque ad un inatteso “banco” di profumi che, perlomeno all’Olfattorio creato a Torino con affaccio su piazza Bodoni, verrete fatti accomodare su alti sgabelli che richiamano intenzionalmente quelli di un cocktail bar. E sarà in questo inedito contesto che, con estrema competenza, verrete guidati in un’accurata “degustazione” di profumi volta a consentirvi di individuare il profumo che meglio vi esprime o che più si adatta a una precisa circostanza.

Proprio di recente, in questo scrigno torinese dei profumi, Olfattorio ha presentato l’ultima linea di profumi creata della Goutal: quattro sue classiche fragranze rielaborate però in versione “sans alcol”. E la sorpresa è stata poter individuare al naso gli ingredienti chiave di questi profumi nei cocktail preparati per l’occasione da Michele Manzella, ormai storico bar tender di Affini, e qui accompagnati da intriganti assaggi proposti da Alessandro Uccheddu di Rivendita 2.

Testo di Piergiuseppe Bernardi

www.olfattorio.it