Tredici ettari e mezzo di vigna dal verde scintillante, sotto lo sguardo maestoso della splendida Basilica di San Francesco. Il vino della Cantina Saio di Assisi è una questione di famiglia. La sua storia inizia nel 2007, ma la famiglia Mencarelli è nel mondo del vino da più tempo. Inizialmente produttori di uve, dieci anni fa il fondatore del progetto, Alfio, ha intrapreso una nuova strada, aggiungendo la produzione vitivinicola e la sala degustazione. È un vulcano di idee: la sua trentennale esperienza lo ha guidato nella creazione di vini di qualità che raccontano storia e tradizioni di una terra unica come l’Umbria.

35.000 bottiglie all’anno e un’esportazione importante, con il 60% in Europa. È all’ombra del monte Subasio, territorio ammaliante per la sua bellezza e spiritualità, che le fresche correnti estive della zona conferiscono ai grappoli aromi e profumi unici. Sono questi ultimi a fare del Grechetto, del Sangiovese e del Merlot Sangiovese i prodotti di punta, dallo stile elegante e dalla grande personalità, della Cantina Saio. Un’azienda che guarda al suo futuro con nuovi progetti, capace di valorizzare i propri prodotti con l’esperienza maturata in questi dieci anni.

A raccontare la storia di famiglia della Cantina Saiosono le figlie Irene e Agnese: «La vigna e la cultura del vino sono esperienza di vita. Essere un’azienda familiare è la nostra forza. Abbiamo scelto di commercializzare direttamente noi, per monitorare risultati ed esigenze e avere un contatto costante con chi forniamo. Insieme a noi collabora l’enologo Maurilio Chioccia, di fama internazionale». Agnese si occupa dei rapporti con l’estero, della vendita diretta, dell’accoglienza in cantina, delle iniziative e di comunicazione. Irene con il marito Gabriele hanno la gestione commerciale ed amministrativa dell’azienda agraria. Quando occorre, è in sala degustazione.

«È molto importante diffondere la consapevolezza di quanto ci sia ‘dietro al calice’. Il vino è condivisione, tradizione e cultura, soprattutto in Italia e nella nostra Umbria. Organizziamo appuntamenti su prenotazione per coinvolgere gli amanti di quest’arte. ‘Dalla vite al calice’ è un corso per apprendisti vignaioli e degustazione in sala. Si scoprono i segreti degli aromi e dei profumi del vino con una divertente esperienza sul campo. ‘Pic-nic in vigna’ è un percorso di trekking tra le vigne, che si chiude in bellezza con un pranzo pic-nic in veranda. E per i più piccoli c’è la fattoria didattica ‘Bimbi in vigna’».

Testo di Sara Stangoni

www.saioassisi.it