Decugnano 2016 Dosaggio Zero - Metodo Classico

Decugnano dei Barbi

Umbria

Note di degustazione

Aspetto:

Brillante e luminoso. Catenelle fitte, fini e vivaci.

Naso:

Sinfonia varietale, incisiva e intensa. Note di nocciola, crosta di pane, sambuco, ginestra, accenni di caffè e sentori balsamici. E ancora, ancora, da scoprire nel calice giocando a rimpiattino.

Palato:

Fresca la bocca, sapida, agrumata, un filo severa nel finale per il crescere della sinergia acido-sapida, sostenuta da una trama di buono spessore. Tessitura agile, dal nerbo corroborante, fa scattare l'impulso di una beva tentatrice e rinfrescante.

Giudizio complessivo:

Un dosaggio zero che senza essere sferzante, mette a nudo una viva acidità, dal battito ben ritmato. Dinamico ed energico, s'allunga con slancio vibrante. Così che, in un batter di sorsi, la bottiglia è - parbleu! - finita.

Degustato da:

Alessandra Piubello il 16/12/2020

Bottiglie prodotte:

Scheda tecnica

Colore: 

Bianco

Affinamento:

minimo 42 mesi

Uvaggio:

Chardonnay

Sboccatura:

non dichiarata

Contatti

L’azienda fu fondata ad Orvieto nel 1973 da Claudio Barbi, che produsse nel 1978 il primo metodo classico umbro e la prima muffa nobile italiana (annata 1981). Gli ettari sono 32 su terreni sabbiosi e argillosi con fossili, a circa 300 metri d’altitudine. L’origine del nome Decugnano è oscura e si perde nei secoli, ma si pensa che già nel 1212 i terreni dove si trova oggi l’azienda producessero vino. Dal 2008 Enzo (che aveva scelto inizialmente un’altra carriera) affianca il padre per poi prendere le redini aziendali, con passione e competenza. La produzione è di circa 130.000 bottiglie.

Orvieto (TR)
Umbria
https://www.decugnanodeibarbi.com/

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