È il momento dell’enoturismo in Lugana DOC

Consorzio del Lugana

LA PICCOLA AREA, PARTICOLARMENTE FAVORITA DALLA PRESENZA DEL LAGO DI GARDA, OFFRE NUMEROSE OPPORTUNITÀ PER SCOPRIRE UN VINO VERSATILE E DAL GRANDEnPOTENZIALE IN ABBINATAnA ESPERIENZE UNICHE. UNnTERRITORIO INCANTEVOLE OSPITA TURISTI ITALIANInE STRANIERI TRA DEGUSTAZIONI TRADIZIONALI EDnESPERIENZE ESCLUSIVE: PASSEGGIATE A CAVALLO,nESCURSIONI IN BARCA, YOGA IN VIGNA E TANTO ALTRO ANCORA.

Favorita dal dolce paesaggio collinare e dalle temperature miti del lago di Garda, la denominazione Lugana offre un terreno fertile per la nascita di una delle eccellenze vitivinicole del Bel Paese, il vino Lugana. Posta a cavallo tra le due province di Brescia e Verona e racchiusa tra i comuni lombardi di Sirmione, Pozzolengo, Desenzano del Garda, Lonato del Garda e il veneto Peschiera del Garda, questa denominazione è una delle prime DOC italiane ad essere nate ed è all’interno di un territorio naturalmente vocato all’enoturismo, nella magnifica cornice del Lago di Garda che assicura una presenza turistica, sia italiana che straniera per numerosi mesi all’anno.

TERROIR E IDENTITÀ
Il Lugana è un vino prodotto con un unico vitigno, il Turbiana, che giova di un suolo derivato dall’importante spinta glaciale ed un microclima legato al regime delle brezze di lago. I terreni dove viene coltivato questo vitigno sono prospicienti alle sponde del Lago di Garda e, dunque, in un ambiente dalla forte caratterizzazione territoriale. Questo microclima mediterraneo, unito alle caratteristiche del vitigno autoctono Turbiana, dà vita a un bianco unico in Italia per personalità, caratteristiche e versatilità.

VERSATILITÀ E POTENZIALITÀ DI INVECCHIAMENTO
Il Lugana DOC ha un enorme vantaggio che deriva dalla sua grande versatilità nell’abbinamento con il cibo: 5 stili differenti, dallo sparkling alla vendemmia tardiva, che creano grande diversità nel bicchiere. Inoltre, il vitigno Turbina ha una ottima predisposizione all’invecchiamento grazie alla sua spalla acida. Può essere perfetto per un aperitivo nella sua versione classica o sparkling, o per un abbinamento durante il pasto con piatti a base di pesce di mare o di lago nella sua versione Superiore o Riserva. Infine, la Vendemmia Tardiva è una versione differente del tradizionale vino bianco passito ed è perfetta a fine pasto.

ENOTURISMO
“È venuto il momento di far conoscere alle persone il vero potenziale del territorio del Lugana Doc. Non c’è dubbio che la nostra denominazione rappresenti uno dei territori più vocati per il turismo del vino. Siamo convinti che questo fronte si possa espandere ulteriormente cercando però, il più possibile, di intercettare il target di enoturisti più in sintonia e coerenti al posizionamento, all’immagine del Lugana. Il turismo del vino non è solo uno straordinario strumento economico a disposizione delle imprese del vino, ma anche uno dei migliori mezzi di comunicazione. Una comunicazione senza filtri e barriere che ci consente di fare conoscere il territorio e le aziende nella modalità più autentica, quella in grado di far apprezzare e comprendere quelle nostre unicità che hanno reso il lago di Garda e il Lugana celebre in Italia e nel mondo” dice Edoardo Peduto, direttore del Consorzio del Lugana DOC. L’esperienza è il cuore dell’offerta enoturistica. Dalla più classica degustazione in cantina all’attività sportiva in mezzo ai vigneti o sul Lago di Garda: le aziende del Lugana Doc sono molto attive e hanno ideato dei percorsi per far vivere ai visitatori dei momenti memorabili. Oltre alla degustazione in cantina, alcune aziende offrono anche esperienze esclusive come cene e pic-nic in vigna, escursioni in bicicletta, pranzi e cene negli agriturismi in mezzo ai vigneti, giri in barca con tasting al tramonto; ma anche vini e benessere (spa con degustazione di vini), yoga in vigna e passeggiata a cavallo nei vigneti.