Conegliano Valdobbiadene: presentata la vendemmia 2024
di Paolo Valente
La Denominazione Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, che può contare su un’area produttiva relativamente contenuta (8667 ettari su 15 comuni), esprime un ampio ventaglio di tipologie di suoli, di esposizioni, di altitudini e di clima che trovano la loro massima espressione nelle “Rive” (43 in totale) e nel “superiore di Cartizze”: areali i cui vini restituiscono nel calice un’identità territoriale forte, riconoscibile e inimitabile.
Ed è proprio l’identità l’elemento caratterizzante il Conegliano Valdobbiadene che, con 90 milioni di bottiglie prodotte annualmente, pur rappresentando una quota numericamente limitata del “mondo Prosecco” (DOC Prosecco: 660 milioni di bottiglie prodotte in 556 comuni) ne costituisce il vertice qualitativo.
L’annata 2024 promette qualità raffinata ed eleganza. I primi imbottigliamenti della vendemmia 2024, che è iniziata intorno al 10 settembre, stanno evidenziando un profilo aromatico delicato e armonico. A fronte di una minore esuberanza, rispetto ad annate precedenti, si rileva una maggiore eleganza nei vini che si distinguono per l’identità territoriale e la capacità di evolversi nel tempo.