Il vino nella GDO: il re è bianco

Di Andrea Matteucci

Vino e GDO: innovazione, mercati e opportunità. Questo il titolo della tavola rotonda, tra produttori e distributori, tenutosi in occasione dello scorso Vinitaly.

Nel 2024 nella GDO italiana sono stati venduti 753 milioni di litri di vino e spumante, per un valore complessivo di 3,2 miliardi di euro. Le vendite hanno registrato un calo a volume dello 0,7% rispetto al 2023, tuttavia il dato dello scorso anno mostrava un segno negativo più pesante (-2,2%), senza contare che il settore quest’anno ha mostrato una crescita a valore caratterizzata da un segno positivo (+2,3%). È questa la fotografia offerta dall’Istituto di ricerca Circana che ha presentato i risultati della sua ricerca sull’andamento del mercato nella grande distribuzione.

Scendendo nel dettaglio, gli spumanti tornano in positivo (trainati dal Prosecco) con un +4,2% a volume e un +3,6% a valore sullo stesso periodo dell’anno precedente, erodendo lentamente ma progressivamente quote di mercato, mentre i vini fermi crescono a valore del 3,1%, registrando il segno meno a volume (-0,7%) e i frizzanti perdono terreno sia a valore (-4,4%) sia a volume (-5,7%). 

Il rosso fermo continua a calare nei volumi (-1,3%), pur rimanendo il più venduto in assoluto con 271 milioni di litri, seguito dal bianco con 248 milioni di litri acquistati.

Spumante a parte, sono infatti i bianchi fermi, seguiti dai rosati, a contribuire maggiormente alle vendite, tanto che si prevede che in cinque anni il vino bianco sorpasserà il rosso, a conferma che i gusti dei consumatori stanno cambiando. Non a caso, al primo posto nella classifica dei vini “emergenti”, ovvero che mostrano una maggiore crescita a volume nel 2024, troviamo il siciliano Inzolia e al terzo il Vermentino, entrambi bianchi.  

Anche il rosato cresce, con oltre 37 milioni di litri venduti. Un discorso a parte va fatto per gli spumanti metodo Charmat, che proprio nei “primi prezzi” registrano la crescita a volume più consistente (+6,3%). 

Questa segmentazione, che premia i premium nel vino e i prezzi più economici negli spumanti è ancora più evidente scendendo nel dettaglio: si nota che a crescere maggiormente sono i vini più costosi (prezzo medio >10€), con una variazione a valore del +6,6% e a volume del +3,8% rispetto al 2023, mentre gli spumanti metodo Charmat vedono crescere le bottiglie più economiche (p.m.< 5 €), che nel 2024 aumentano a volume del 5,6% e a valore del 4,7, seguite da quelle di fascia alta (p.m.>10€), che registrano un +5,4% a valore e un +3,1% a volume.